Entrando all’interno della Domus, non appena varcato il cancello pedonale, sarete accolti dal maestoso e vecchio giardino che si stende protetto da un alto muro, isolato e silenzioso.
Pensato un tempo come giardino romantico è contrassegnato da una notevole varietà di piante: pini marittimi, palme, lecci, una maestosa magnolia a grandi fiori, alberi di limone, melograni e camelie, cespugli e un grande, soffice prato circoscritto da muri a secco e vialetti in pietra.
Le statue di bronzo e di marmo (fra cui il gruppo che raffigura la madre del fondatore con i piccoli figli), le nicchie ombrose, i rampicanti, i vasi di terracotta, la vasca pentagonale del ninfeo… fanno del giardino un tranquillo punto d’incontro tra l’arte della natura e quella dell’uomo: luogo di trattenimento, di riposo, di pensiero.