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Il Fondatore, Professor Marcello Comel

MarcelloComelFondatoreMarcello Comel nasce nel 1902 a Trieste.
Studente in Medicina a Genova, Pisa e Torino, mostra fin da subito la sua predisposizione allo studio della Fisiologia e della Patologia. Laureato presso l’università di Torino nel 1926, ottiene la pubblicazione della tesi di laurea con la quale vince il premio Vitaleni.
La carriera di Comel si sviluppa in varie città italiane: dopo la laurea, come incaricato della Rockfeller Foundation presso l’istituto di Fisiologia di Torino e in seguito a Milano dove, dal 1929, diventa assistente effettivo presso la facoltà di Dermatologia.
A soli dodici anni dalla laurea sono già 133 le pubblicazioni scientifiche al suo attivo e viene scelto per la Cattedra di Clinica Dermosifilopatica di Modena.
Nel 1943 Comel elabora la costituzione dell’Institutum Santorianum de Humanitate Medica, destinato alla promozione della medicina, nelle sue attività di studio e ricerca, in prospettiva umanistica nel nome dell’iniziatore della medicina sperimentale, Santorio da Capodistria.

Nel 1945 fonda la rivista “Anthologica Medica Santoriana” per diffondere gli studi sulle discipline da lui approfondite. Dopo svariate vicissitudini viene chiamato a Pisa nel dicembre del 1946 e qui, trovatosi una piccola Clinica, ne adegua le attrezzature, amplia reparti e ne introduce ex novo alcuni per ricerche biofisiche, biochimiche e fisico-chimiche. In tale contesto di apertura e fermento scientifico matura la decisione di realizzare il primo Centro Ustioni in Italia e, negli stessi anni, fa fronte a un’epidemia venerea nota per la zona di origine dell’infezione, il Tombolo.

Dal 1951 al 1989 sono 282 i titoli di articoli, relazioni per Congressi e libri scritti da Marcello Comel sulle materie e sui temi da lui studiati ed illustrati per tutta la vita: dermatologia, eudermia, euginia, idrologia medica, angiologia, flebologia, ecologia e medicina dell’adulto. Nel 1992 l’Institutum è trasformato in Institutio Santoriana – Fondazione Comel, ente morale formalmente riconosciuto, sotto la presidenza del fondatore Marcello Comel, con lo scopo di rendere possibile la continuazione della sua opera scientifica e umanistica.

Il Professore si spegne a Pisa il 27 Marzo 1995, all’età di 93 anni, lasciando appunti per un nuovo libro sull’uomo e l’ambiente.